Autorizzazione paesaggistica, il termine per il parere della Soprintendenza è perentorio
Il Consiglio di Stato si è espresso con sentenza del 28 ottobre 2015 ribadendo, come già largamente condiviso dalla giurisprudenza amministrativa, che il parare della Soprintendenza deve giungere perentoriamente entro 45 giorni dalla richiesta. Decorso il termine la Regione e il Comune delegato in materia decide in merito alla domanda di autorizzazione paesaggistica. Nel caso di parere tardivo del Soprintendente, lo stesso non sarebbe più vincolante per la decisione del Comune ma altro Ente coinvolto potrebbe comunque valutarlo.
Si ricorda che il DLgs 42/2004 che fissava il termine a 45 giorni, è stato di recente abrogato dal Dl 133/2014, convertito con legge 164/2014, che aumenta il tempo a disposizione della Soprintendenza fino a 60 giorni.